HP e Microsoft progettano Slate business

Anche se Hp ha comprato Palm sembra che il suo progetto Slate non è stato abbandonato. In collaborazione con Microsoft porterà a termine entro la fine dell'anno il progetto Slate sperando di ritagliarsi una bella fetta di mercato. Non dimentichiamo pero che Apple ha davanti un semestre e 5 milioni di iPad venduti quindi non sarà una cosa facile

Own Voice for Ovi Maps

Quelli della Nokia hanno sviluppato una App che permette la personalizzazione di Ovi Maps, per quelli che ancora non sanno, le mappe della Nokia sono gratuite...per tutti quelli che dispongono di un cellulare Nokia (con il Gps): Quindi anche quest'applicazione e gratis, si po' scaricare da Ovi Store. Allora questa applicazione permette di registrare con la propria voce le istruzioni per la navigazione e di condividerle con gli altri utilizzatori di Own Voice. Quindi si fa la propria registrazione (dei 53 comandi richiesti) si caricano sul sito dedicato e si possono scaricare le istruzioni degli altri utenti. Per adesso questo software e' disponbile solo per la lingua inglese

MacBook Pro Core i7 e i5 2010

Nuovi modelli in casa Apple:

MacBook Pro da 13 pollici dispone del nuovo processore grafico NVIDIA GeForce 320M e 10 ore di autonomia con la nuova batteria. Due sono le configurazione per i modelli da 13 pollici: uno dispone di una CPU Intel Core 2 Duo da 2,4 GHz e hard disk da 250 GB e l'altro di una Intel Core 2 Duo da 2,66 GHz e HDD da 320 GB

MacBook Pro da 15 pollici dispone di tre versioni, tutte con Intel Core i5 e della scheda grafica NVIDIA GeForce 330M. Un primo modello è dotato di processore Intel Core i5 da 2,4 GHz e hard disk da 320 GB (1.749 euro), un altro di CPU da 2,53 GHz e HDD da 500 GB (1.949 euro), mentre il MacBook Pro da 15” più potente monta un processore Intel i7 da 2,66 GHz e offre 500 GB di hard drive (2.149 euro).

MacBook Pro da 17 pollici, infine, integra un processore Intel Core i5 da 2,53 GHz, scheda grafica NVIDIA GeForce GT 330M e hard disk da 500 GB (2.249 euro).

Lettori su Google News

Non si ferma la polemica sul famosissimo aggregatore , sembra che il 44% degli utenti non vanno oltre il titolo e riassunti presenti su Google News, quindi si confermano i timori dei vari editori nei confronti di Google. L'indagine e stata fatta dalla società Outsell pubblicando News Users 2009. «Tra gli aggregatori, l'effetto di Google sui quotidiani colpisce particolarmente. Google veicola parte del traffico verso i giornali, ma al tempo stesso ne porta via una buona fetta. Il 44% dei visitatori di Google News legge i titoli senza accedere ai singoli siti web dei quotidiani» sottolinea l'analista di Oustell, Ken Doctor. Sono tantissimi gli utenti che accedono alle informazioni atraverso internet - 57% - con un incremento di 33% solo in un anno